MINISTRO CENTINAIO SU ENOTURISMO
“Le nostre eccellenze enogastronomiche, oltre ad essere un'enorme risorsa economica per il nostro Paese, rappresentano una straordinaria occasione per promuovere una grande eredità culturale, anche dal punto di vista turistico.
In tale contesto, il vino è sicuramente uno dei settori trainanti del nostro agri-food, sia a livello nazionale che internazionale e può essere davvero la forza in più per il nostro Paese.
Da qui la necessità di promuovere e valorizzare uno straordinario comparto in crescita che è rappresentato dall'enoturismo. In tale direzione si è tenuto un incontro con i rappresentanti dell'intera filiera (Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Alleanza Cooperative Italiane - Agroalimentare, Unione Italiana Vini, Federvini, Federdoc, Assoenologi) per esaminare il testo di decreto che era stato predisposto, secondo la legge di Bilancio 2018, per definire, tra l'altro, le linee guida, i requisiti e standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica. In tale contesto si è convenuto di pervenire ad una soluzione condivisa per una rapida definizione della questione.
Il nostro intento è quello di garantire la più efficace regolamentazione della fattispecie in esame, con la collaborazione delle Regioni a cui è delegato il turismo, e anche dei Consorzi. L'obiettivo è dare al sistema Paese delle regole chiare che consentano, in tempi rapidi, di promuovere all'estero l'intero settore del vino anche attraverso l'incentivazione delle attività connesse all'enoturismo” – così il Ministro Centinaio di risposta al Sen. Stefano durante il question time.
In tale contesto, il vino è sicuramente uno dei settori trainanti del nostro agri-food, sia a livello nazionale che internazionale e può essere davvero la forza in più per il nostro Paese.
Da qui la necessità di promuovere e valorizzare uno straordinario comparto in crescita che è rappresentato dall'enoturismo. In tale direzione si è tenuto un incontro con i rappresentanti dell'intera filiera (Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Alleanza Cooperative Italiane - Agroalimentare, Unione Italiana Vini, Federvini, Federdoc, Assoenologi) per esaminare il testo di decreto che era stato predisposto, secondo la legge di Bilancio 2018, per definire, tra l'altro, le linee guida, i requisiti e standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica. In tale contesto si è convenuto di pervenire ad una soluzione condivisa per una rapida definizione della questione.
Il nostro intento è quello di garantire la più efficace regolamentazione della fattispecie in esame, con la collaborazione delle Regioni a cui è delegato il turismo, e anche dei Consorzi. L'obiettivo è dare al sistema Paese delle regole chiare che consentano, in tempi rapidi, di promuovere all'estero l'intero settore del vino anche attraverso l'incentivazione delle attività connesse all'enoturismo” – così il Ministro Centinaio di risposta al Sen. Stefano durante il question time.